Giuseppe Fanfoni

	RESTAURO E ARCHEOLOGIA

1960-'61	Disegnatore presso l’enciclopedia Treccani, sezione Arte Antica
dal 1961	Ha effettuato disegni di oggetti archeologici, strumenti litici preistorici, siti, monumenti ed elementi architettonici per l’Enciclopedia Treccani sez. Arte Antica e per pubblicazioni scientifiche; ha realizzato restauri di materiale archeologico e di opere scultoree lignee e litiche per privati e per enti statali tra i quali, il Museo d'Arte Orientale di Roma, il Museo Barracco di Roma, il Museo archeologico di Ancona, il Museo Egittologico di Torino e di Roma, il Museo Etrusco di Roma. Organizza i "laboratori di Restauro" nei quali opera per reperti archeologici del Museo delle Origini.
1961	Rilievo e topografia del villaggio preistorico (abitazioni in grotta) di Hazar Sum -Afganistan- (Missione IsMeo diretta dal Prof. S.Puglisi)

dal 1962 al 1970	Esperto di Ruolo Ordinario per il restauro e l’archeologia presso l’Istituto di Paletnologia dell’Università di Roma “la Sapienza”, ha partecipato a varie missioni archeologiche in Italia e all`estero.

1962	Rilevatore e restauratore allo scavo preistorico di Colonelle di Arcevia. Ha, fra l'altro, realizzato il plastico dell'area, esposto nel museo Archeologico di Ancona e la stratigrafia dello scavo, esposta nel Museo delle Origini dell'Università di Roma
1964 e 1966	Disegno e rilievo architettonico per la missione dell'Università di Roma "La Sapienza", diretta dal Prof. S. Puglisi, nella città ittita di Malatya -Turchia-
1964	Come membro della Missione dell`Istituto di Egittologia dell`Universita` di Roma, diretta dal Prof. S. Donadoni, nell`ambito del programma di salvataggio dei monumenti della Nubia promosso dall'UNESCO, ha effettuato protezioni provvisorie e restauri di architetture in mattoni crudi nonche` il rilievo e lo studio grafico del villaggio di Tamit nella Nubia – Egitto e degli edifici ad esso relativi. Ricostruzione grafica di Tamit.
1968 e 1969	Nell`ambito dello stesso programma, come architetto della missione, ha effettuato, oltre le opere di protezione e consolidamento architettonico, il rilievo e lo studio storico del centro di Sonqi -Sudan- (vedasi pubblicazioni). Missione Università di Roma diretta dal Prof. S.Donadoni.
dal 1977	Ha collaborato come architetto e restauratore con varie missioni archeologiche italiane (a Luxor, Saqqara, Al Fayyum ed ha svolto consulenze per varie missioni straniere nonché per istituzioni egiziane, per Palazzo Sakakini, Centro della musica araba, la Sfinge di Giza ecc…
1976 - 82	Ha iniziato lo studio e i lavori per il - restauro del "Complesso architettonico dei Dervisci Mevlevi" al Cairo. Ha eseguito il rilievo architettonico completo degli edifici dell’area ed ha effettuato con operai locali gli interventi di consolidamento della sama’khana. Ha effettuato il restauro delle pitture della cupola svolgendo le relative esercitazioni per studenti delle Università di Giza e di Heluan.

1983 - 84	Grazie al MAE italiano ha potuto avere per le attività pratiche due assistenti italiani per due mesi che hanno permesso, assieme ai tecnici egiziani preparati negli anni precedenti, di dare una organizzazione definitiva al primo cantiere-scuola in Egitto per il restauro e l’archeologia.

1986- 1988	Fonda dell`Associazione "Centro Formazione Professionale Restauro" della quale assume la direzione per i programmi archeologici, di restauro e didattici che condurranno nel 1988 al completamento del restauro della Sama`Khana ed all`istituzione (con protocollo esecutivo siglato al Cairo il 09/02/1988 tra i Governi Egiziano ed Italiano) del "Centro Italo-Egiziano per il Restauro e l`Archeologia”
Dal 1988	E' direttore del “Centro Italo-Egiziano per il restauro e l’Archeologia del Cairo”, e del relativo cantiere-scuola impegnato per la formazione del personale egiziano e per il recupero dell’ampia area di circa 10.000 mq., sede del Centro, ai piedi della cittadella del Cairo.
1998 -2001	Progetto e direzione lavori degli scavi archeologici e dei restauri della madrasa di Sunqur Sa’di (progetto pilota della DGPCC del MAE italiano) con l’allestimento del Museo Mevlevi. Completato con inaugurazione il 15-maggio 2002.
2002 - 2007	Progetto e direzione lavori per il recupero del mausoleo di Sunqur Sa’di e dei restauri della takiyya Mevlevi. Completato con inaugurazione il 13 gennaio 2008